I nostri progetti impegni valori nei paesi d'origine

Uganda

La situazione iniziale

In Uganda la proprietà terriera era particolarmente frammentata. I contadini avevano a disposizione piccoli appezzamenti e dopo aver raccolto le cabosse di cacao e separato le fave, procedevano con la fase di fermentazione ed essiccazione dei semi direttamente nelle loro abitazioni.
Le condizioni di lavoro degli agricoltori li esponevano a un alto rischio di perdita del raccolto: furti e avverse condizioni climatiche durante le fasi di lavorazione potevano danneggiare grandi quantità (anche il 30%) di cacao raccolto. Questo comportava considerevoli disagi per la vita familiare e risultati negativi sulla qualità del prodotto, con una riduzione del prezzo di vendita.

Il nostro approccio non si è limitato soltanto ad acquistare il cacao, ma ci siamo impegnati per conoscere a fondo i processi di fermentazione e trovare il modo migliore per costruire insieme ai coltivatori locali strutture in cui eseguirli e che potessero migliorare considerevolmente le loro condizioni di vita.

Il progetto Icam Chocolate Uganda

Nel 2010 abbiamo fondato ICAM CHOCOLATE UGANDA Ltd per creare un’importante opera di sviluppo del territorio ugandese, esportando il nostro bagaglio di conoscenze ed esperienze nel cuore dell’Africa.

Il progetto si è articolato su due diversi interventi:

  • la formazione su tecniche agronomiche moderne e la condivisione di esperienze e best practice, messe a punto in oltre 30 anni di collaborazione con i campesinos del Centro America;
  • la realizzazione di un centro di raccolta e di lavorazione organizzato.

In particolare, abbiamo consolidato il nostro metodo collaborando con le comunità e i coltivatori locali del distretto di Bundibugyo, dove il presidio diretto ha permesso di valorizzare la qualità intrinseca di questo cacao d’altura, lavorandolo a fresco nel nuovo centro di raccolta.

Guarda la storia raccontata dai suoi protagonisti

Oggi a Bundibugyo

Sorge il nostro primo centro per la lavorazione del cacao, raccolto dai coltivatori locali, con uffici, 5 aree di fermentazione e 10 per l’essiccazione. Nel 2018 è stato ampliato con due nuovi centri di fermentazione a Hoima e a Mukono, dove sono ad oggi impiegati 112 dipendenti, di cui il 99% di età inferiore ai 50 anni e il 26% donne.
Il nostro progetto in Uganda, inoltre, garantisce ai lavoratori:

Contratti di lavoro rivolti a personale locale

Nessun caso di discriminazione tribale o di religione

Corsi di formazione di sicurezza e di primo soccorso per tutti i lavoratori

Infermeria in sito che, all’occorrenza, può essere supportata da medici specialisti

Un progetto che dimostra il nostro impegno nell’operare in maniera sostenibile e che è stato volano dello sviluppo socio-economico del territorio e della comunità locale, superando così le difficoltà storiche e ambientali.
La qualità del cacao ugandese è notevolmente migliorata negli ultimi 4 anni. Oggi il cacao della “Perla d’Africa” è diventato un cacao d’altura particolarmente pregiato, apprezzato dal mercato e che viene coltivato e lavorato in loco, garantendo così proprietà organolettiche uniche.

Ora i coltivatori possono godere di un reddito certo, di interventi di assistenza educativa, sanitaria e sociale nei villaggi e i rischi e le difficoltà legate al lavoro sono tenute sotto controllo.

I nostri progetti

Guarda cosa abbiamo realizzato in Perù e Repubblica Dominicana

Perù

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Repubblica Dominicana

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